Il Libro per celebrare i 50 anni di AIDDA, a sostegno dell’Imprenditoria al femminile
C’è chi è nata Imprenditrice; chi nemmeno ci avrebbe mai pensato, ma poi lo diventa. Chi ha deciso di misurarsi da Donna in un settore al maschile e chi si è trovata nell’attività di famiglia.
Tutte Donne con un comun denominatore: pioniere in praterie ancora troppo affollate da “pre-giudizi”, senza conoscere il Potenziale dell’Intraprendenza Imprenditoriale Femminile.

“Con questo volume, suddiviso in cinque decadi, (territorio, tradizione, cultura d’impresa, azione e consapevolezza) ognuno dei quali richiama uno dei principi fondanti di AIDDA, è stata scattata una fotografia dell’ANIMA Imprenditoriale per ciascuna delle Donne che hanno fatto l’Impresa.”
Le Donne Imprenditrici costituiscono un elemento essenziale del sistema produttivo emiliano-romagnolo e, insieme ai colleghi, contribuiscono a dare vigore alle nostre Terre e alla nostra Nazione.
Questi 50 anni sono il punto di raccordo di Donne Imprenditrici, orgogliose di poter vivere e crescere in questo prezioso territorio chiamato Emilia-Romagna, sia come aziende, che come persone e cittadine, dando lavoro a tantissime persone e valorizzando il Made in Italy in tutto il mondo.
Cristina Cocchi, curatrice della Ricerca e Sviluppo e della Direzione Tecnica HR di Profexa Consulting, inizia la sua avventura Imprenditoriale all’età di 29 anni. Particolarità di Profexa fu da subito il suo ESSERE “Avanguardia” di genere. Cristina Cocchi è il 50% rosa insieme all’altro 50% azzurro del suo socio Raffaele Ferragina. La forza di questa start-up nell’Innovazione dell’Ingegneria delle Risorse Umane, risiede nella FORZA ben distinta e ben integrata di queste diversità.
Cristina fa parte del mondo AIDDA e contribuisce ogni giorno a continuare “l’Impresa delle Donne che continueranno a fare Impresa”. Per lei il territorio è stato elemento importante per due fattori: per la forte presenza di Piccole e Medio Imprese pulsanti di accettare la sfida della crescita delle proprie persone e per il costante rapporto di ricerca con l’Università e il Dipartimento di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni.

Questo riconoscimento rappresenta un’impronta femminile di:
- CONSAPEVOLEZZA: come capacità di ognuno di noi di sentirsi punto sorgente anche di una piccola azione.
- CAMBIAMENTO: nell’abituare il nostro corpo ad “assaggiare” subito come bambini, segnali piccoli che tutti vedono ma che pochi decidono di provare, incamminandosi nei mondi non noti.
- RELAZIONE: come fonte di potenzialità espressive inimmaginabili. Un’Impresa non può desiderare belle relazioni solo ai fini di circolazione delle informazioni: le belle relazioni sono ingrediente di successo aziendale interno e rispetto all’ambiente circostante.
Imprenditrice, Donna e Mamma di Margherita (unica bimba di 5 anni chiamata alla giornata come “testimonianza” del futuro) , continua a rappresentare la fiducia verso il domani, l’ispirazione pura e sogni da investire verso la creazione di progetti che appaiono impossibili… e che invece non sono altro che POSSIBILITA’ per quelle persone per cui il Futuro è “solo” un Presente incamminato verso il BELLO.